In ogni epoca e in qualsiasi parte del mondo il trucco è sempre stato ritenuto un mezzo di comunicazione dall’antichità ai giorni nostri, utilizzato non solo a uso estetico per coprire imperfezioni, esaltare le caratteristiche e rendere attraente chi lo usa, ma anche per diversi scopi ad esempio il teatro, il cinema e la televisione dove è possibile realizzare una grande varietà di effetti fino alla completa trasformazione. Il truccatore è una figura professionale; il suo compito è quello di operare con diverse finalità cosmetiche di vario genere come interventi sugli attori e personaggi che appaiono sullo schermo o sul palco. In ambito televisivo s’interviene sul volto del soggetto senza la caratteristica lucidità della pelle effettuando un make up consono per le riprese in primo piano, lo stesso avviene in quello cinematografico aggiungendo un trucco scenico finalizzato ai tratti somatici dell’attore/attrice con la collaborazione del regista e in stretta relazione con le esigenze del copione: invecchiamento, ferite, cicatrici, abrasioni, barba, baffi, basette, protesi in lattice, deformazioni delle mani con unghie finte mentre il teatro esige un trucco classico, acceso e preciso, che gioca  sui toni del colore e sulle ombreggiature, sull’ accentuare i tratti del viso (la linea degli occhi e degli zigomi) per creare luce nella  distanza tra artista e spettatore. Questo è quindi un settore ricco di sfaccettature, tenacia e fantasia; iscrivendovi ai nostri corsi potrete acquisire questo insieme di tecniche con docenti che vi renderanno pronti per affacciarvi al mondo della bellezza e vi doneranno l’arte del make up.